Max Mazzoli

Livorno, 1953

Nasce a Livorno nel 1953 da una famiglia di artisti e artigiani.
Qui, studia alla Libera Scuola d’Arte di Mario Nigro e alla Libera Accademia d’Arte di Voltolino Fontani.
Ha sempre e solo dipinto
Vive e lavora in Sardegna dall‘89.
Partecipa a mostre collettive e personali dal 1972.
Tra le ultime personali più importanti:

2023 giugno: Porti segreti, marinai senza patria, a cura di Mariolina Cosseddu, Parco delle Arti di Molineddu, Ossi (SS)
2021 novembre: Il pianeta proibito, a cura di Anna Rita Punzo, Galleria TemporaryStoringCONTEMPORARY ART (Fondazione per l’arte BartoliFelter), Cagliari
2017 gennaio: Ti ho letto nel pensiero, a cura di Alessandra Menesini, Galleria TemporaryStoringCONTEMPORARY ART (Fondazione per l’Arte BartoliFelter), Cagliari
2016 marzo-aprile: Le relazioni pericolose – Immaginario filmico e arti visuali, a cura di Massimo Atzori, Ivo Serafino Fenu e Paolo Licheri, Pinacoteca Comunale Carlo Contini, Oristano
2013: EarlyMorning, a cura di Cristina Olivieri, Fuel Art Gallery, Livorno
2012: Mr. Natural, a cura di Gianni Costa, con catalogo e testo critico di Cristina Olivieri, Galleria Bottega d’arte Merlino, Firenze
2003: Max Mazzoli, a cura di Stefano Resmini, spazio atipico di Martino e associati, Milano
2002: Maree, a cura di Patrizia Ferri e M. Scaringella, nello spazio di Le painquotidien, Roma

Per approfondire: https://studiomaxmazzoli.net/quello-strano-incontro-con-la-donna-inrosso-max-mazzoli/