Cagliari, 1982
Vive a lavora a Milano.
Dopo aver ottenuto il diploma al liceo Artistico Statale di Cagliari, ha continuato la sua formazione presso studi di architettura e laboratori di scenografia e scenotecnica. Utilizza prevalentemente il mezzo pittorico e predilige la figurazione.
I suoi dipinti evocano geometrie, armonia delle forme e composizioni del passato per esprimere con maggiore intensità e credibilità la tensione spirituale, emotiva e psicologica dell’uomo contemporaneo, molto spesso spiazzato dalla complessità della realtà in cui si trova e che non sa decifrare, anche quando si confronta con il trascendente.
Nella sua produzione artistica, la serie intitolata Visionarie è spesso rappresentata da ritratti femminili.
I loro volti occultati da geometrie o teli, sono simbolo di infrastrutture create dalla mente per nascondere e mascherare la vera natura del proprio essere; le Visionarie invitano ad una riflessione e a uno sguardo interiore.
Ha partecipato a diverse mostre personali e collettive; esposto presso Gallerie d’arte e spazzi pubblici, tra cui il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, Palazzo Collicola di Spoleto, Museo Nivola di Orani, MEA Museo Dell’emigrazione di Asuni e al Museo Diocesano Arborense di Oristano.
Alcune delle sue opere sono entrate a far parte di collezioni d’arte private e pubbliche come la Fondazione Videoinsight e la Collezione privata della Banca Di Sassari.